top of page

Hericium fungo per l’ intestino e per il cervello

  • Immagine del redattore: Mirko Naturopata
    Mirko Naturopata
  • 16 ott 2016
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 2 lug 2020


Hericium Erinaceus

Hericium Erinaceus è un fungo sia culinario che medicinale, piuttosto raro in natura e pertanto considerato una vera prelibatezza. Cresce sui tronchi degli alberi ad un’altezza di 3/4 metri ed è di colore bianco. La caratteristica che lo rende particolare rispetto ad altri funghi è la sua forma tondeggiante, con morbidi aculei lunghi 2/3 cm, che ricorda la “criniera di un leone”, la “barba di un vecchio” e da cui ne derivano i suoi soprannomi. L’ Hericium è usato da millenni sia dagli indigeni d’ America come cicatrizzante, che dagli antichi cinesi per le più svariate problematiche gastroenteriche (reflusso gastrico, ulcere, coliti etc..). Gli studi in occidente iniziati da pochi anni, hanno definito che i benefici di questo fungo sono maggiormente a carico degli epiteli delle mucose del tratto gastrointestinale (stomaco, intestino) e del sistema nervoso.

Le sostanze bioattive dell’Hericium

Da un punto di vista culinario, l’ Hericium è noto per il suo alto contenuto di proteine, sono presenti infatti tutti gli aminoacidi essenziali, ma anche per l’ apporto di sali minerali quali selenio, ferro, potassio, fosforo, germanio e zinco. Come tutti i funghi medicinali, anche l’Hericium è ricco in β-glucani e polisaccaridi (erinacine, ericenoni),con una spiccata azione antitumorale, nonché stimolazione della produzione di Nerve Growth Factor (NGF-scoperto da Rita Levi-Montalcini), una proteina che permette lo sviluppo del sistema nervoso. Inoltre è ricchissimo di SOD (superossido dismutasi) un potente antiossidante, indispensabile per la lotta contro i radicali liberi, responsabili dell’ invecchiamento cellulare. Alcuni studi dimostrano anche un’ efficacia nella riduzione del colesterolo LDL, dei trigliceridi e del glucioso nel sangue, pertanto interessante supporto nella prevenzione cardiovascolare e nel diabete.

Intestino secondo cervello

E’ ormai ben noto quanto il benessere dell’intestino abbia un impatto sulla salute generale. Mantenere un intestino sano significa non soltanto eliminare correttamente le tossine accumulate, ma avere anche un sistema immunitario forte, godere di vitalità e serenità mentale. In questo importante organo viene prodotta il 95% della serotonina , meglio conosciuta come “l’ormone del buonumore”, implicato in moltissime funzioni biologiche, come la regolazione del ritmo sonno-veglia, il senso della fame e anche della pressione arteriosa. L’intestino è dotato di un sistema nervoso (enterico) che comunica con il sistema nervoso centrale, ed è ormai conclamata la stretta correlazione tra stress, emozioni e funzionalità intestinale, con influenze reciproche, tanto da considerare l’intestino un “secondo cervello”. L’ Hericium Erinaceus non agisce solo sull’intestino, migliorando e modulando le sue funzionalità, ma stimola il rinnovo dei neuroni, agendo in prevenzione per le problematiche neurodegenarative come l’ Alzheimer e ilParkison.

Per acquistare il migliore Hericium ( Lions Mane ) clicca qui

 
 
 

Comments


Contattaci:

​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​Telefono: 344/2609684

Lunedi-Venerdi : 9am - 5pm  /  mirko84c@yahoo.it

  • Facebook Basic Black

Nota informativa:

Le informazioni riportate nel testo sono state accuratamente ricercate e trasmesse secondo scienza e coscienza. 
L’Autore non si assume alcuna responsabilità per manipolazioni sorte direttamente o indirettamente dall’uso delle informazioni presenti.
I dati del testo sono rivolti agli interessati per una maggiore conoscenza dell’argomento e non intendono sostituire alcun parere o supporto medico né eventuali terapie in atto.
Nel rispetto del Codice di Condotta prescritto dal D.L. 70 del 9/4/2003, le informazioni sono da considerarsi di tipo culturale e informativo.

bottom of page