Gli effetti positivi del Ganoderma lucidum sulla chemioterapia
- Mirko Naturopata
- 29 dic 2016
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 2 lug 2020

Una funzione importantissima del Ganoderma lucidum, come abbiamo già visto, è la sua funzione antitumorale, ma, sempre nell’ambito dei tumori, dobbiamo segnalare anche le notevoli capacità del Ganoderma lucidum nel ridurre gli effetti collaterali della chemioterapia, infatti si è visto che la somministrazione di questo fungo, in concomitanza della somministrazione di farmaci chemioterapici antitumorali, ha notevoli conseguenze positive nell’attenuazione dei segni e dei sintomi che questi trattamenti comportano nei pazienti ammalati di cancro.
A questo proposito un importante studio condotto su numerosi malati di tumore dal professore Hiroshi Kawai dell’Università giapponese di Kinki ha rivelato come il Ganoderma lucidum migliora notevolmente gli effetti collaterali della radioterapia e della chemioterapia. Secondo questo studio infatti si è visto come il viso di questi pazienti che era diventato di colorito scuro a causa dei farmaci chemioterapici, ritornava al suo colorito normale dopo un mese di somministrazione di Ganoderma lucidum. Inoltre i pazienti riferivano pure una riduzione del dolore e della stanchezza. Nei casi di tumore allo stomaco si è riscontrato che la concomitante assunzione del fungo consentiva al paziente un più veloce ritorno dell’appetito dopo il trattamento chemioterapico.
Questi sono solo alcuni esempi che dimostrano gli effetti positivi che può avere il Ganoderma lucidum sui pazienti trattati con farmaci chemioterapici, ma soprattutto è da sottolineare come questo fungo eccezionale non abbia nessun effetto collaterale, ma solo ed esclusivamente effetti positivi anche su pazienti notevolmente debilitati come possono essere i malati di cancro.
Un soggetto sottoposto a chemioterapia può essere interessato soprattutto da un notevole senso di stanchezza, da mancanza di fame, da un fastidiosissimo senso di nausea, da perdita di capelli e da debolezza fisica. Questi segni possono essere ridotti in modo evidente dall’uso regolare e continuativo di Ganoderma lucidum.
Azione del Germanio organico e dei polisaccaridi nella chemioterapia
Gli elementi presenti nel Ganoderma lucidum che hanno una azione più spiccata nel ridurre gli effetti negativi della chemioterapia sono il germanio organico e i polisaccaridi, questi agenti infatti sono importantissimi nel promuovere l’eliminazione delle tossine che si formano all’interno delle cellule, nel potenziamento del sistema immunitario e nella stimolazione della rigenerazione cellulare, tutti fattori importantissimi nel determinare una attenuazione dei segni e dei sintomi della chemioterapia; queste azioni sono particolarmente importanti a livello epatico, ed è proprio la disintossicazione e la stimolazione soprattutto del fegato che consente una più rapida e completa ripresa funzionale di tutto l’organismo.
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